Kobo Nia
Chi legge tanto si merita di più.
Nell'idea di Kobo, Nia è un ebook reader economico e
compatto suggerito a chi vuole leggere ebook per la prima volta. Un 6 pollici non troppo
impegnativo, leggero e resistente, con caratteristiche tecniche standard e molto spazio per libri,
fumetti e documenti archiviati su Pocket. Nell'idea di Kobo, Nia è l'ideale per scoprire la lettura
digitale.
Da una parte, Kobo ha ragione. Nia costa 99 euro al lancio e scenderà probabilmente vicino ai 79 euro di Kindle base in poco tempo. È un lettore dal sistema di illuminazione omogeneo, basilare (5 LED) e collaudato perché usato da anni su altri modelli; è un lettore con telaio in plastica resistente ai graffi e un po' antiscivolo, quindi non pretende attenzioni. Inoltre Nia ha una batteria per due settimane di autonomia e lo stesso software Kobo usato nei modelli più costosi.
SCHEDA TECNICA
Schermo6 pollici 212 PPI / 1024 x 758 px PannelloE-Ink Carta / Touchscreen Illuminazione5 LED bianchi / Regolazione intensità HardwareCPU Cortex-A7 NXP i.MX 6ULL 900 MHz / 256 MB RAM Archiviazione8 GB spazio interno (saldato) ConnettivitàWi-Fi n 2.4 GHz / microUSB Batteria1000 mAh / 2 settimane stimate Dimensioni112 x 160 x 9,2 mm / 172 grammiPerché Kobo
Gli eReader di questa azienda leggono più formati rispetto
ai Kindle di Amazon, hanno una magnifica integrazione con Pocket per leggere su
E-Ink gli articoli
scovati e salvati navigando (e questa è una funzionalità ancora esclusiva e vero motivo, almeno per
me, di acquisto), e vincolano meno l'utente nella scelta dei caratteri, nella formattazione del
testo, nelle modifiche che, una volta esperti, si cercherà di fare. Anni fa, questo portava ad una
complessità in più nel confronto con Kindle, ma ormai l'interfaccia utente è cresciuta e la
semplicità di acquisto dei libri si è adeguata.
PX | MM | GR | ||
---|---|---|---|---|
Kobo Nia | 6'' Luce bianca | 1024 x 758 | 159 x 112 x 9.2 | 172 |
Kindle | 6'' Luce bianca | 800 x 600 | 160 x 113 x 8.7 | 174 |
Kindle Paperwhite | 6'' Luce bianca | 1448 x 1072 | 167 x 116 x 8.2 | 182 |
Kobo Clara HD | 6'' Luce bianca/gialla | 1448 x 1072 | 156 x 110 x 8.3 | 166 |
C'è un certo bilanciamento: a parità di specifiche (perché poi ci sono modelli e modelli) Kindle
resta più semplice e intuitivo, molto meglio integrato, ma anche del tutto vincolato ai servizi
Amazon; Kobo ha più opzioni, legge più formati, dà maggiore libertà all'utente ed
usa prima degli altri le nuove tecnologie; di contro è meno comodo durante l'acquisto o il
caricamento degli ebook che abbiamo sul PC. Io, di
solito, consiglio un Kindle a chi inizia proprio perché ha meno distrazioni, e un Kobo, meglio se di
fascia alta visto quanto appena scritto, a chi legge in digitale da tempo e cerca uno strumento più
potente.
Questo ragionamento mi serve per arrivare alla conclusione del discorso ma prima lasciatemi chiarire una verità sulla lettura digitale: le parole, i periodi, i capitoli e quel senso di appagare l'anima e la coscienza che è tipico della lettura, restano intatti. Dopo 5 o 10 minuti di lettura, un libro ritorna ad essere quello che è - un libro - a prescindere dalla carta, dai pixel o dalle celle di inchiostro spostate dalla polarità dei pannelli come gli E-Ink. E il bello è che la lettura digitale è complementare a quella cartacea, non per forza alternativa. Alcuni libri si meritano lo spazio in libreria, altri stanno meglio nello zaino assieme a centinaia di altri in un dispositivo da nemmeno due etti. È bene avere certi testi, per dire, sempre con sé mentre è un obiettivo averne altri su un pesante leggio nella familiarità della nostra stanza.
Lo scrivo, lo dico, lo ripeto da anni: comprare un ebook reader non significa bruciare tutti i libri di carta - e nemmeno smettere di leggerli. Il lettore digitale ideale è un lettore forte, un lettore forte che viaggia spesso, un lettore forte che vuole leggere di più (perché ingrandire i caratteri quando si è stanchi aiuta) o sottolineare passaggi così da averli subito a disposizione in digitale (senza note a penna, appunti a matita, post-it che perdono l'adesivo; sempre tutto a disposizione).
Dicevo, comunque, il punto del discorso: io non credo che Kobo Nia sia perfetto per iniziare. Ma non perché consiglio un Kindle ai novizi come ho scritto prima, ma perché con poco più si comprano dispositivi migliori. Kobo Nia ha uno schermo con risoluzione inferiore ai modelli più consigliati (e si nota, adesso si nota parecchio), ha una batteria più piccola, ha una illuminazione che prevede la sola regolazione dell'intensità. Preciso: anche Kindle base è così, ma costa 30 euro in meno perché è in vendita da oltre un anno. Mentre scrivo, con 120 euro si prende un Kobo Clara HD, più evoluto e più consigliato, ugualmente compatto, leggero e tutto il resto. In certi momenti dell'anno, con la stessa cifra (99€) si compra un Kindle Paperwhite, e anche qui vale il discorso appena fatto. Questi modelli sfruttano anni di distribuzione ma all'utente finale credo importi poco. Kobo Nia avrebbe dovuto essere lanciato con un listino diverso per essere consigliato adesso, a metà luglio 2020.
Poi è la qualità dell'esperienza di lettura che non è, secondo me, adeguata. Anche chi cerca il suo primo modello si merita di più; gli ebook reader si cambiano ogni 5 o 6 anni e spesso solo perché viene inserita una tecnologia che migliora la lettura: l'arrivo della sovra-illuminazione, del multi-touch, del tanto spazio interno, dei 300 PPI, dei telai in alluminio e degli schermi più comodi, da 7 pollici o giù di lì. Qui non c'è niente di nuovo.
Quindi non credo abbia molto senso iniziare con un modello non solo economico, ma anche datato. Kobo Nia usa hardware vecchio di anni e non fa nulla per proporre una novità o per differenziarsi da quel che già c'è. Credo, lo ripeto, che qualsiasi lettore si meriti un ebook reader più pregiato e raffinato perché l'esperienza di lettura è diversa, l'interfaccia è quel pizzico più veloce, la regolazione della tonalità dell'illuminazione è l'ideale per leggere a letto, e perché gli schermi appena più grandi sono più naturali. Io ho due ebook reader, entrambi rimasti dai tempi delle loro recensioni: un Kindle Oasis 2019, e un Kobo Libra H2O. Sono modelli di fascia e prezzo superiore ma valgono ogni centesimo. Ammetto di aver sofferto il passaggio ai 6 pollici low-res di Nia.
IL TRUCCO PER AUMENTARE LO SPAZIO INTERNO
La parte più divertente della recensione è stato scoprire che la memoria interna non solo è su slot microSD, quindi non è saldata, ma è da 16 GB, non da 8. Significa che ci sono 8 GB di spazio non formattato; probabilmente è convenuto installare una scheda più capiente anziché cercare vecchi modelli più piccoli. Comunque sia: spegnete il lettore, apritelo come vi faccio vedere nel video, poi togliete la microSD e leggetela dal PC; con un qualsiasi software di gestione disco, potete cancellare la partizione esistente da 8 GB chiamata KoboEreader e farne una nuova da poco meno di 16 GB; formattatela FAT32 e inserite la microSD su Nia. Tutto qua: avete poco meno di 16 GB liberi, il doppio di quanto previsto.
Quindi?
In sostanza il lancio di questo Kobo non è una cosa importante per il settore. Non aggiunge nulla e
non invoglia nessuno. Probabilmente il lockdown ha rallentato l'adozione dei pannelli E-Ink Kaleido a colori
e la distribuzione dei primi modelli (ci sono stati annunci a primavera ma è tutto rimasto in
sospeso, e comunque legato al mercato cinese - vedi link poco sopra) ma credo che il prossimo salto
di categoria arriverà
proprio con queste serie e mi auguro che sia proprio Kobo a provare la loro prima adozione e
distribuzione. Ho
visto E-Ink a colori per anni alle fiere del settore (ricordo una memorabile sala allestita a CES
2017 e tutte le novità/prototipi di Taipei) ed ho provato la prima implementazione commerciale di
questa tecnologia su un vecchio Ectaco JetBook Color del 2012.
Adesso non vedo l'ora di leggere il primo manga, il primo episodio di Tex, o il primo PDF a colori su un ebook reader Kobo, ma anche sottolineare in giallo o in blu (magari con il pennino) e guardare le foto inserite in un articolo Pocket che non siano in scala di grigi. Consiglio anche a voi di aspettare qualcosa di simile.