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Feiyutech AK4500

Questo stabilizzatore per reflex e mirrorless supporta quasi cinque chilogrammi e si smonta per entrare nello zaino.

RECENSIONE Brand Feiyutech Online dal 5 novembre 2019 Scritta da Riccardo Palombo
Video Recensione Feiyutech AK4500

          Feiyutech AK4500 ha le funzioni che ti aspetti di trovare in uno stabilizzatore DSLR di fascia medio alta. Cose come: le porte USB per il collegamento di videocamere Canon, Sony, Panasonic e Nikon (con tutti i cavetti in dotazione) e per gli accessori esterni come i follow focus; una piastra ad attacco rapido compatibile Manfrotto; dei pulsanti personalizzabili; un'app per iOS e Android decente; una certa flessibilità nella regolazione dei motori, dalla frizione alla sensibilità, fino a programmi pronti per certi contesti (ad esempio, le riprese sportive); un telaio solido verniciato e rifinito per resistere a colpetti e ammaccature.

Con un prezzo di listino pari a 799 euro per il kit completo come quello che ho provato (c'è una variante priva di accessori a circa 400 euro, ma la vedo solo nei negozi di importazione), di certo non delude le aspettative iniziali. Apri la sua valigetta, lo monti, e ti lascia una bella impressione.

SCHEDA TECNICA AK4500

Carico supportatoDa 150 a 4600 grammi Marchi supportatiCanon / Sony / Panasonic / Nikon / Fujifilm MovimentoTilt: +175° -55° / Roll: 360° / Pan: 360° Modalità operativePan follow / Follow mode / Lock mode / All follow mode Comandi Display LCD touch / Pulsanti camera / Joystick / Tasto on-off / Tasto trigger / Tasto reset / Tasto funzione / Ghiera multi-funzione ConnessioniWi-Fi / Bluetooth / 3x USB / Jack 3.5 mm / Jack audio 3.5 mm Batterie4x 18650 / 2200 mAh 3.7 V (12 ore di autonomia) Telaio429 x 240 x 175.3 mm / 1656 grammi (senza batterie) AltroPiastra attacco rapido compatibile Manfrotto PL501 e ARCA
Scheda tecnica e telaio Feiyutech AK4500
FIG. 1. Clicca per ingrandire.

Il telaio pesa 1650 grammi (senza batterie) ed è fabbricato in alluminio. Le impugnature sono in materiale anti-scivolo.

Punti forti

          Il bello è che i suoi punti forti non sono questi, perché la sorpresa arriva quando ti rendi conto che ha degli accorgimenti studiati per farti fare prima. Sono tre cosette, ma fanno la differenza tra un modello che metti subito in funzione e uno che ti costringe ad arrivare dove devi almeno mezz'ora prima. Parlo di:

  1. Un display LCD touch screen per scegliere le modalità operative, regolare i motori e tutto il resto, ma anche attivare gli effetti preimpostati e cambiare, volendo, ISO e apertura della videocamera. Il tutto senza aprire l'app. È uno schermo che si trova a portata di pollice. È uno schermo touch che si può bloccare. È uno schermo che si vede in pieno sole. È uno schermo che rende Feiyutech AK4500 un gimbal autonomo, perché non richiede un PC o uno smartphone per partire.
  2. Un blocco su ogni asse e un telaio modulare, così da poter sistemare un asse alla volta durante la prima equilibratura manuale, e così da poterlo dividere a metà e trasportare in posizione dentro zaini o trolley. AK4500 si può calibrare a casa e poi bloccare, smontare, e riassemblare in tre passaggi direttamente sul posto.
  3. Le modalità creative Inception, Selfie, Vertical Video e Shadow Hunter per, in ordine: fare rotazioni di 360° in un verso o nell'altro,singole o continue, veloci o lenti; girare la videocamera verso di sé; orientare la camera in verticale rispetto al piano; dare più potenza temporanea ai motori per seguire il movimento di scene veloci.
Lato sinistro di AK4500 con DSLR Canon.
FIG. 2. Lato sinistro di AK4500 con DSLR Canon.
Feiyutech AK4500 con Hyperlink e Follow Focus montati.
FIG. 3. Feiyutech AK4500 con Hyperlink e Follow Focus montati.
Lato destro di AK4500 con DSLR Canon.
FIG. 4. Lato destro di AK4500 con DSLR Canon.

E poi una ghiera fluida da assegnare a piacere per muovere il motore di messa a fuoco, oppure gestire pan e tilt con una precisione che il joystick non è in grado di dare. C'è anche una confezione ricca: al di là dei cavetti e di tutto lo scontato, AK4500-pacchetto-completo contiene il controller remoto Hyperlink (circa 150 euro online), il braccio di estensione C275 in fibra di carbonio (circa 20 euro), e il modulo Follow Focus v2 (circa 120 euro online). La stessa dotazione base ha dei componenti di qualità: cito il treppiede gommato e il supporto per smartphone. Ci sono tante modalità operative e altrettante situazioni da affrontare con un certo accessorio montato. Ad elencarle una dopo l'altra si crea solo confusione quindi è più produttivo consigliarvi di sfogliare il manuale utente in PDF e guardare la sezione dedicata ai video tutorial ufficiali pubblicata sul sito Feiyutech.

Certi limiti

          Di contro, usare tutti i suoi tasti e regolare al meglio i motori non è immediato. Il funzionamento è logico perché arriva da dei ragionamenti ma richiede pratica e tempo nonché la conoscenza dello strumento. Se per tirare fuori delle riprese stabilizzate o delle rotazioni a 180° stile True Detective vi basta dargli confidenza per mezz'ora, andare oltre vuol dire leggere il manuale, controllare la compatibilità della vostra camera (c'è una sezione dedicata nel manuale utente linkato sopra), ragionare su come fare movimenti fluidi, sensibilizzare nel giusto modo le velocità di pan, roll e tilt, e capire quale accessorio vi dà dei reali vantaggi al cospetto di un peso complessivo superiore. In fin dei conti, AK4500 è uno strumento professionale quindi bisogna saperlo usare. D'altro canto, come spiegato alla fine del video, non è consigliato a tutti.

Feiyutech AK4500: contenuto della confezione.
FIG. 2. Il contenuto della valigetta di AK4500. Hyperlink e Follow Focus sono a parte.

Una nota di demerito va alla filettatura della staffa di supporto di Hyperlink e della prolunga in fibra; è un vero difetto costruttivo che rende noioso fissare bene le due viti. Una entra e l'altra no, oppure il contrario. Non è una cosa vincolante ma stona col resto. Il mio esemplare è un sample, quindi mi auguro che Feiyutech abbia risolto nella produzione successiva.

Sull'autonomia non ho molto da dire. Non è l'accessorio che uso ogni giorno quindi in tre mesi ho dovuto caricarlo soltanto tre volte. Feiyutech dichiara 12 ore di stabilizzazione con le quattro batterie da 2200 mAh standard (il caricatore USB le porta da 0 a 100% in circa tre ore, e si può collegare anche ad un battery bank) ma senza citare parametri e condizioni. Io credo che una giornata di riprese sia garantita, anche se contano parecchio sia il peso da stabilizzare sia i movimenti. Chi ha bisogno di più carica per un utilizzo estremo in assenza prolungata di corrente elettrica dovrebbe comprare un pacco batterie in più.

Conclusioni

          Feiyutech AK4500 è uno strumento professionale, non un giocattolo. Un gimbal tanto ambizioso è sprecato in mano mia, ma negli anni mi sono capitati più stabilizzatori della stessa fascia di prezzo (ho recensito i modelli Zhiyun e Moza) e questo è senza dubbio quello che ho usato di più. Semplicemente perché è quello che si trasporta meglio e quello che ti fa perdere meno tempo quando devi registrare. Arriva con una dotazione invidiabile di accessori e moduli, ed ha tutte le regolazioni necessarie a personalizzare il comportamento degli assi di stabilizzazione. Soprattutto, ti dà qualcosa in più quando decidi di passarci più tempo, di investire nella pratica in cerca di confidenza. A tre settimane dal Black Friday (e a pochi giorni dagli sconti 11.11 di Gearbest e Aliexpress), consiglio di tenerlo d'occhio perché di solito i prodotti Feiyutech finiscono in offerta.

Video Recensione Feiyutech AK4500