17 agosto 2019

Rivoltellate al senso comune

Condividi su Facebook
Condividi su Twitter
Condividi su Reddit

Lezioni di letteratura di Nabokov

L’ultimo capitolo di Lezioni di letteratura di Vladimir Nabokov se la suona e se la canta, perché si comporta esattamente nei modi che predica. Arriva dopo centinaia di pagine sugli stili e sulle trame dei capolavori di Kafka, di Dickens, di Proust, di Stevenson, di Austen, di Flaubert, di Joyce, quando uno si aspetta i consigli risolutivi su come continuare a studiare tali maestri; ma anziché proporre un resoconto lascia un saggio breve sul pensiero alternativo, sulla ricerca dell’individualità, sul cercare il tipo di stranezza che prende a rivoltellate il senso comune.

“Quando lo scrittore s’accinge a fare il suo lavoro di ricostruzione, l’esperienza creativa gli dice cosa evitare nei momenti di cecità che sopraffanno a volte anche i più grandi, quando i grassi verrucosi folletti della convenzione o i disinvolti spiritelli detti «tappabuchi» tentano d’arrampicarsi sulle gambe della sua scrivania.”

Nabokov non ci dice di copiare uno stile o di ispirarsi ad un certo modo di intrecciare le vicende: parte dal “disturbo di uccidere un elefante prima di costruire la nostra torre d’avorio” - nella quale isolarsi per scrivere, ed arriva alla gioia della mente creativa quando capisce il “potere concesso ad un particolare apparentemente inconsistente”. È un incitamento alla diversità di pensiero e al rischio di rendere pazzia un’ispirazione. È una strada da assecondare per arrivare al punto in cui “due più due non fa più quattro, perché non è più necessario che faccia quattro”.

Le pagine dell’ultimo capitolo sono piene di sentenze così. Tutto il libro è pieno di sentenze così. È una lettura consigliata a chi scrive per lavoro (o legge per lavoro) anche solo per rendersi conto della profondità di analisi che una mente geniale si diverte ad applicare. Un lavoro finalizzato all’insegnamento che già ai tempi della stesura era considerato poco efficiente. «Il mio corso è, tra le altre cose, una sorta di indagine poliziesca sul mistero delle strutture letterarie» anticipa Nabokov.

Lezioni di letteratura è un librone. Io ho saltato i paragrafi più descrittivi dei romanzi che non ho ancora letto perché non sono interessato a tutte quelle informazioni sulle trame, ma il capitolo finale mi è sembrato così lucido e attuale da convincermi a condividere il PDF con voi. Così potete scaricarlo e leggerlo in spiaggia. Ho sottolineato alcune parti soltanto per invogliarvi a scorrerlo. La password è riccardoim. Buona sparatoria.

Lezioni di letteratura di Nabokov. Senso comune.

LA NEWSLETTER

Ti segnalo le nuove recensioni e poche altre cose. Circa due e-mail al mese e niente spam, parola mia.

Iscriviti Ora